Di che parliamo oggi? Di me, ovvio! u.u SeriamenDe, le cose stranamente stanno andando nel verso giusto, almeno per quanto riguarda il versante scolastico. Ok, ammetto di non aver preso nessun dieci in nessuna materia ma mi sto dando da fare da quando la sHcuola ( come dice mia nonna che e' di Avellino) e' ricominciata, praticamente sto sempre a studiare e non faccio altro. Vista cosi' la cosa sembra deprimente e quanto mai noiosa, infatti lo e'. Se non altro qualche buon voto l'ho guadagnato, escludendo latino...credo di essermi rifatta con il compito che abbiamo fatto lunedi'. ^_^
Pero', ovvio che c'e' il pero', la mia vita sociale non e' esattamente al massimo... Mi vergogno un po' a parlarvene, dai a 15 anni una che non ha una vita sociale e' una cosa strana e imbarazzante!
Con i nuovi compagni di classe pensavo che sarei riuscita ad essere piu' espansiva e socievole, infatti lo sono ma solo in classe. Ho cercato di organizzare delle uscite con alcune mie compagne di classe solo che queste qui sono di un paese nelle provincia e quindi e' difficile vederci... Certo anche loro hanno la loro colpa come del resto anch'io. Loro non sanno organizzarsi e io non insisto abbastanza.
Ed e' uno dei motivi per cui molto spesso cado in depressione... mi rinchiudo nella mia stanza, che di venta la mia prigione e piango lacrime silenziose. Non sembra dai post, cerco sempre di sdrammatizzare tutto ma anche io soffro e tanto.
Penso che sia successo un po' a tutti, ma delle volte vorrei sparire dalla faccia della Terra e osservare gli altri e vedere come se la cavano; altre volte mi capita di voler mollare tutto e andarmene senza dire niente a nessuno e sparire, pouf. Tante e tante volte mi sono sentita una fallita, che non aveva nessuno scopo nella vita e che era sempre un passo indietro rispetto agli altri. Non sono mai soddisfatta di quello che sono e di quello che ho, e invidio sempre gli altri perche' penso siano migliori di me...So bene che tutto quello che di cattivo c'e' nella mia vita e' colpa mia, perche' io l'ho permesso anche inconsciamente, e ho scoperto di odiarla talvolta anche profondamente.
Questo fatto e' preoccupante, ultimamente ho pensato spesso di chiedere ai miei genitori di mandarmi da uno psicologo ma non ne ho mai avuto il coraggio avendo timore di farli sentire dei cattivi genitori.
Dall'esterno possono sembrare delle cose sciocche, dettate dalle emozioni che ci travolgono sul momento e dal fatto che dopotutto siamo adolescenti, ma fa male. Tanto tanto male. Un dolore che delle volte ti schiaccia e non ti fa respirare...
Negli ultimi mesi ho iniziato a scrivere un diario, non ce la faccio a tenermi tutto dentro e non ho nessuno con cui parlare perche' so che non mi capirebbe e che mi giudicherebbe pazza per cio' che penso, cosi' mi confido con lui sperando che nessuno legga niente.
Non sono mai stata una coraggiosa, piuttosto direi vigliacca. Ho sempre avuto paura del nuovo e dello sconosciuto, cosi' come ho paura di quello che il futuro mi riserva. Sapere che il mondo si aspetta da te molto piu' di quanto tu riscirai mai a dargli e' frustrante. Spesso mi sono chiesta durante i mei periodi di depressione che cosa ne sara' di me?
Riusciro' a raggiungere l'agognata felicita'? O vivro' una vita di rimpianti?
Mi auguro di non avervi annoiato con questo post...
Mi e' costato un po' aprirmi, spero ne apprezziate lo sforzo nonostante sia scadente.
Un abbraccio
Midnight
